Molto positivi i risultati raggiunti dal progetto “Snoopy” in base alla relazione sugli esiti riabilitativo-psicosociali riportati dal Centro di riabilitazione psichiatrica del Comprensorio sanitario di Bolzano. In sostanza la relazione sottolinea che l’attività del “gruppo cani” che viene svolta da anni, ha raggiunto nel 2017 un ottimo standard di partecipazione sia degli utenti (persone con disagio psichico) che dei volontari che gestiscono l’iniziativa. Per la corretta preparazione ed organizzazioni dell’attività si sono programmati degli incontri multidisciplinari regolati ai quali ha partecipato tutto il personale coinvolto, anche volontario.
Il gruppo è composto da circa 25 persone di varia età e problematica psico-sociale, ospiti di strutture residenziali e seguiti ambulatorialmente dal Servizio psichiatrico. Si tratta per lo più di persone con diagnosi di psicosi e grave disturbo della personalità e che per questo motivo tendono ad isolarsi. Il gruppo ha stabilito un ottimo rapporto di collaborazione e di fiducia con l’addestratore cinofilo, Luca Rauzi, che struttura l’attività. Si può affermare che, anche nel corso del 2017, i benefici che l’attività ha portato agli utenti partecipati sono indubbiamente evidenti.
Si tratta in particolare di miglioramenti nella sfera della concentrazione-attenzione, indispensabile per eseguire gli esercizi di “agility dog” proposti; miglioramenti di grande portata nella capacità di interazione con l’altro e di collaborazione reciproca; miglioramenti nella sfera spazio-temporale, in particolare si nota una maggiore fluidità dei movimenti ed aderenza ai tempi concordati per l’attività. Sono stati inoltre notati miglioramenti nella sfera affettiva stimolati dal rapporto con i cani, rapporto genuino, senza sovrastrutture e stigma di sorta; aumento della tolleranza alla frustrazione in associazione al rinforzo positivo ed alla gratificazione data dal gruppo stesso.
Si tratta in particolare di miglioramenti nella sfera della concentrazione-attenzione, indispensabile per eseguire gli esercizi di “agility dog” proposti.
In particolare per alcuni utenti si è potuta osservare una netta diminuzione dei sintomi psicotici allucinatori-deliranti ed una riduzione dei sintomi autistici, relativamente ad un perfezionamento della comunicazione verbale e non. Soprattutto per i pazienti provenienti dal proprio domicilio questa attività si è rivelata un utile trampolino verso il recupero dei rapporti sociali extrafamiliari e rappresenta un importante momento di sollievo per le famiglie coinvolte.
La relazione afferma inoltre che “l’organizzazione e la gestione dell’attività da parte dell’associazione Volontarius è risultata ottima, professionale e puntuale, come pure esemplare è stata la collaborazione con il Servizio psichiatrico di Bolzano. Ciò ha permesso dei miglioramenti sensibili, sia nella qualità del lavoro svolto che nel gradimento della stessa da parte degli utenti”.
Nel corso del 2017 hanno partecipato complessivamente 25 utenti per 20 incontri effettivi. Gli incontri si sono svolti il martedì presso il canile sanitario Sill.
La relazione afferma inoltre che “l’organizzazione e la gestione dell’attività da parte dell’associazione Volontarius è risultata ottima, professionale e puntuale, come pure esemplare è stata la collaborazione con il Servizio psichiatrico di Bolzano
Sulla base di questi risultati il Centro di riabilitazione del Comprensorio sanitario di Bolzano raccomanda la prosecuzione dell’attività anche nel corso del 2018 ed in effetti, non appena il tempo lo consentirà, riprenderanno gli appuntamenti del progetto “Snoopy”.