Pensieri al Volo

Volontarius Onlus, Bolzano

L’attività del magazzino viveri di Volontarius a Bolzano

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di Sonia Santi

L’attività del “magazzino viveri” di Bolzano è gestita dall’Associazione Volontarius dal 2010, anno in cui Padre Giovanni ha cessato tale servizio al prossimo più sfortunato di noi. A luglio 2014 Lorenzo ha lasciato il magazzino per dedicarsi maggiormente alle altre attività dell’Associazione; al coordinamento è subentrata Sonia Santi. Da settembre per il magazzino viveri è iniziato un grande processo di trasformazione a livello organizzativo, normativo e pedagogico.

A livello organizzativo: il gruppo di persone che ora è attivo al magazzino viveri è composto da 7 volontari. Trattandosi di un gruppo che sta nascendo, stiamo cercando di darci una identità e siamo alla ricerca di un nome per questo progetto. L’organizzazione pratica dell’attività è rimasta uguale. Un giorno al mese c’è il prelevamento dei viveri a Trento, si preleva quanto assegnatoci, si torna a Bolzano (generalmente si fanno dai 2 ai 3 viaggi), si scarica, si verificano le bolle di consegna, si conta ogni articolo, si aggiorna l’inventario e si sistemano i viveri nel magazzino in modo agevole per la distribuzione. Prima della successiva distribuzione si prepara la tabella degli articoli e quantità da distribuire alle famiglie che varia di mese in mese a seconda della disponibilità dei viveri e a seconda del numero di componenti del nucleo famigliare. Il 1°, il 2° e il 3° lunedì pomeriggio del mese ha luogo la distribuzione alle famiglie suddivise in tre turni  assegnati al momento dell’iscrizione.

A livello normativo: a settembre, in coincidenza con l’inizio di attività del gruppo, è arrivata una circolare che illustra l’entrata in vigore di una nuova normativa da parte di AGEA, che fornisce una buona parte di generi al Banco Alimentare della Regione, che a sua volta li redistribuisce alle organizzazioni convenzionate. I generi alimentari AGEA hanno tutti il simbolo dell’Unione europea e sono confezionati appositamente per questo scopo, quindi non sono commerciabili; la gestione dei beni AGEA è molto delicata, le ispezioni sono molto severe, la documentazione deve essere perfetta e chiara. La nuova normativa prevede la costituzione di un fascicolo per ogni nucleo famigliare beneficiario contenente diversi documenti utili per conoscere la situazione reale in cui si trova la famiglia. Da ottobre ad ogni distribuzione diamo alle famiglie un promemoria con l’elenco dei documenti da portare entro dicembre, spieghiamo di cosa si tratta e raccomandiamo la puntualità nella consegna. A partire da gennaio senza questi documenti che permettono la conseguente valutazione della situazione famigliare ed economica non sarà possibile consegnare viveri.

A livello pedagogico Il primo contesto in cui è iniziato un percorso educativo è la costruzione del “gruppo magazzino”. Da un momento iniziale a settembre in cui operava unicamente la coordinatrice con un altro volontario, via via sono state attratte da questa attività altre persone fino ad essere di fatto in sette operativi. Essere in tanti ha un grande vantaggio, ma per funzionare bene è necessario lavorare in armonia, in sintonia, essere coesi, andare d’accordo, capirsi anche solo con uno sguardo, sostenersi, poter passare da una funzione all’altra con flessibilità. Questo è quanto sta accadendo al gruppo magazzino. I nuovi volontari si sono inseriti con estrema naturalezza e con altrettanta naturalezza il gruppo opera. Ognuno di noi rispetta le idee e le proposte degli altri, si ragiona insieme, ci si confronta. Parallelamente alla costituzione del gruppo stiamo cercando di rendere il locale un luogo più accogliente. Desideriamo che questo momento non sia per le famiglie occasione di umiliazione, che non venga letto come un’elemosina o come un qualcosa di dovuto. Quando si apre il portone alle persone appare un ambiente con luce, musica, si sente l’odore di incenso o dell’olio essenziale, persone serene e allegre che lavorando e scherzando sono pronte ad accogliere con un sorriso. Ora il magazzino è in stile natalizio, l’albero e il presepe, le luci, i festoni, cartelloni di “Buon Natale”. La maggior parte dei beneficiari sono immigrati. A prendere i viveri vengono per il 90% donne, mamme con i bambini, donne incinta anche all’ottavo mese di gravidanza, con il carrettino o i sacchetti dove mettere i viveri, donne malandate di salute che zoppicano o non stanno bene. Cerchiamo di dare a queste persone, a queste DONNE dignità, rispetto, aiuto e l’attenzione che meritano e che meriterebbero sempre. Quando la persona entra la facciamo sedere, c’è la registrazione, il controllo documenti, due chiacchiere e poi si procede con la costruzione del pacco. Una volta registrati gli alimenti posti sulla tavola uno di noi li sistema nel carrettino o nei sacchetti, cercando di fare attenzione agli spazi, alle cose delicate, al vetro che non si rompa. La spesa viene portata fuori dal magazzino da noi, quindi la persona si alza, ringrazia e saluta e se ne va. Accogliere significa anche parlare con i bimbi che accompagnano le mamme, coinvolgerli dando loro un sacchettino con due cosine leggere da portare come aiuto, coinvolgerli nella traduzione alle mamme di quanto si dice; perché spesso i bambini sono l’interprete per i genitori. Un altro lavoro che stiamo iniziando riguarda la comprensione e il rispetto delle regole. Per far funzionare la distribuzione dei viveri e per rispettare alcune norme generali ci siamo dotati di alcune regole che riguardano il rispetto del proprio turno, non fare schiamazzi, non sporcare l’area davanti al magazzino dove si attende, i documenti, l’impossibilità di consegnare viveri ai bambini.

Dal 1 gennaio al 30 novembre abbiamo avuto 364 famiglie iscritte (tra cui alcuni singoli), 1735 distribuzioni per un totale di 6467 beneficiari.  Nei soli mesi di settembre, ottobre e novembre si sono iscritte 30 nuove famiglie, per un totale di 116 persone, di cui 15 bambini sotto i 3 anni.

Il nostro impegno è volto all’accoglienza – la distribuzione dei viveri è un’occasione.

La coordinatrice del magazzino viveri, Sonia con Antonio, Luca, Zlata, Gianfranco, Ali David, Sergio

magazzino

Autore: Redazione

La Redazione del Gruppo Volontarius è raggiungibile all'indirizzo redazione@volontarius.it. Oltre agli articoli per Pensieri al Volo, pubblica il giornale trimestrale VolInforma, mantiene aggiornata la presenza sul sito web e sui social e porta avanti diversi progetti di sensibilizzazione, a partire da quelli scolastici.

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