Pensieri al Volo

Volontarius Onlus, Bolzano

Oltre il Confine

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Zaineb Essabar, referente del Servizio di Assistenza Umanitaria del Brennero, racconta in questo testo da lei scritto il suo “Confine”.

Il confine…

Non nego la mia difficoltà nell’affrontare  l’argomento “confine”, perché una parte di me sogna un mondo senza, ma un’altra parte è pienamente consapevole della sua esistenza, di quello che succede su quella striscia immaginarie.

L’argomento è così spinoso… perché le prospettive sono diverse e perché ognuno dal suo lato o dal suo punto di vista riesce a dare una dimensione alla parola confine.

Io vorrei provare a romanzare un po’ sull’argomento.

Non nego la mia difficoltà nell’affrontare l’argomento “confine”, perché una parte di me sogna un mondo senza.

Prima di parlare del mio confine, ossia il Brennero, faccio una deviazione per cercare il significato della parola confine nella mia lingua madre (arabo), mi viene spontaneo farlo, quasi sento il dovere di farlo.

La parola in arabo الحدود, Alhoudoud , la prima spiegazione che sfiora la mia mente e che vuole a tutti i costi essere la prima sul mio foglio bianco è quella legata alla religione islamica: esistono i confini di Dio che non devono essere mai superati (confesso che quando la pronuncio in arabo la parola حدود الله “Houdoud Allah”, mi invade una sensazione quasi di paura). Nella cultura araba esistono dei confini dentro le case che gli uomini estranei alla famiglia non potevano superare, linee invisibili disegnate basandosi sul rispetto e sulle tradizioni.

Vorrei chiudere questa digresisone con l’immagine dei quei piccoli paesini rurali e dei loro campi circondati da pietre che segnano dei confini che sono spesso motivo di litigi e conflitti.

Dopo questa parentesi ritorno da me ed al mio confine, chiamato “Passo del Brennero”.

Dove finiscono  storie  per lasciare lo spazio ad altre.

Dove tanti sogni vengono infranti come le onde sugli scogli.

Dove il tempo fa la linguaccia al tempo.

Il passo del Brennero è così piccolo e così impegnativo, sorprendente e quasi mai noioso perché ogni giorno porta tra le sue pieghe situazioni, facce e racconti diversi.

E noi, un gruppo formato da 4 uomini ed una donna, viviamo le nostre giornate tra il binario 7 ed il binario 6, senza dimenticare il tronco nord, non importa che tempo fa e quanti gradi siamo sotto zero. Ognuno di noi si trova a specchiarsi negli occhi di quei viaggiatori senza valigie, ma con un bagaglio che piega le schiene, senza premeditazione siamo come delle marionette legate a dei fili invisibile che a loro volta ci legano a questi viaggiatori (religione, idioma, paese, e tanto altro), senza perdere mai la lucidità di essere pronti ad intervenire.

…dove il tempo fa la linguaccia al tempo…

Noi del Servizio di Assistenza Umanitaria del Brennero, diversamente dai centri di prima e seconda accoglienza, non abbiamo tempo a sufficienza per analizzare quello che ci passa tra le mani, non abbiamo la possibilità di creare un legame, dobbiamo essere efficienti e cercare di compattare tutto il nostro aiuto e renderlo portatile e leggero… in quegli attimi dobbiamo guadagnare anche la fiducia delle persone ed essere onesti nelle spiegazioni senza mai dare false speranze.

Il Servizio di Assistenza Umanitaria del Brennero, oltre a garantire un pasto ed un posto letto per una notte, è anche una sorta di ponte tra le autorità e le persone in transito viste le svariate lingue parlate nel nostro gruppo (arabo, francese, inglese, persiano, urdu e tanto altro). In questi ultimi tempi con la presenza dei minori è nata una collaborazione con i servizi sociali di Bolzano oltre ai nostri colleghi sempre di Bolzano che operano nello stesso campo dei minori.

Il passo del Brennero è così piccolo e così impegnativo, sorprendente e quasi mai noioso perché ogni giorno porta tra le sue pieghe situazioni, facce e racconti diversi. (…) Siamo come delle marionette legate a dei fili invisibili che a loro volta ci legano a questi viaggiatori.

La varietà delle persone in transito ci porta ad essere versatili, anche se il nostro interesse primario è dedicato ai soggetti vulnerabili (donne, bambini, minori non accompagnati) ma visto il clima rigido del Brennero la nostra disponibilità va oltre i precedenti soggetti.

In questi ultimi tempi con la presenza dei minori è nata una collaborazione con i servizi sociali di Bolzano oltre ai nostri colleghi sempre di Bolzano che operano nello stesso campo dei minori.

I nostri viaggiatori non sempre sono persone con un biglietto, ma spesso persone nascoste tra il ferro la ruggine ed il gelo… Persone che scommettono con la loro vita l’ultima giocata con il destino… ed io non so come definirli, se coraggiosi, disperati oppure folli.

Il confine esiste… ed ogni giorno aumentano i controlli, aumentano i sogni infranti, aumentano i disagi.

Il confine esiste… ma io spero in un mondo pieno di persone che vadano fino al confine dell’anima.

E anche oltre.

Autore: Redazione

La Redazione del Gruppo Volontarius è raggiungibile all'indirizzo redazione@volontarius.it. Oltre agli articoli per Pensieri al Volo, pubblica il giornale trimestrale VolInforma, mantiene aggiornata la presenza sul sito web e sui social e porta avanti diversi progetti di sensibilizzazione, a partire da quelli scolastici.

Un commento

  1. Personalmente come Zaineb Essabar , vorrei anche io un mondo senza confini ,più umano ,più sensibile , dove più che ai confini , che sono più come chiusure , ci si apra al prossimo di più , si impari a tendere una mano l’uno all’altro , ci si abbracci l’un l’altro andando oltre le lingue , oltre le religioni , che siamo tutti uguali in fondo , tutti umani , tutti esseri umani , tutti sensibili , tutti con un cuore , un animo umano , dei desideri , dei sogni , delle aspirazioni , delle aspettative in comune che possono intrecciarsi , uniformarsi , unirsi , in un tutto unico , e aiutare questi esseri umani a realizzare i loro desideri più profondi !! In fondo , senza confini , tutti gli umani , tutti gli esseri umani aspirano ad un lavoro , ad una casa , ad un gruppo con cui vivere , ad una comunità umana , sociale con cui condividere , le proprie culture , i propri valori umani !!

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